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CV

Dott Fiorenzo De Cicco Nardone
Ricercatore Universitario
Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica
Universita Cattolica del Sacro Cuore
Roma
 

NOTE BIOGRAFICHE : ATTIVITA’ SCIENTIFICA E DIDATTICA
 

Il Dott. Fiorenzo De Cicco Nardone e’ nato a Calvi S. Nazzaro (Benevento) il 26 gennaio 1952.
Ammesso, per esame, alla Facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’Universita’ Cattolica del S. Cuore di Roma il 3/11/1971 come Allievo Praticante Interno frequenta negli anni accademici 1972-73 e 1973-74, il laboratorio dell’Istituto di Embriologia ed Istologia Generale, diretto dal Prof. G. Goglia; negli anni accademici 1974-75, 1975-76, 1976-77 frequenta il laboratorio di Endocrinologia Molecolare dell’Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica, diretto dal Prof. A. Bompiani acquisendo esperienza nel campo dei recettori ormonali nei tumori ormonodipendenti e nella biochimica degli ormoni steroidei.
Si laurea in Medicina e Chirurgia il 4 Novembre 1977 con la votazione di 110/110 discutendo una tesi sperimentale, in Clinica Ostetrica e Ginecologica dal titolo: “Ormonodipendenza nel cancro della mammella” relatore il Chiar.mo Prof. A. Bompiani.
Consegue l’abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo il 15/12/1977.
Svolge il Tirocinio Pratico Ospedaliero presso la Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Universita’ Cattolica del S. Cuore dal 1/10/1978 al 30/3/1979 con giudizio “Ottimo”.
Svolge un periodo di ricerca scientifica nel primo semestre del 1980, presso la Facolta’di Medicina “Necker-Enfants Malades” – Service d’Endocrinologie et de Ginecologie Medicale – sotto la guida del Prof. P.Mauvais-Jarvis a Parigi.
In qualita’di “Esperto” medico ostetrico e ginecologo svolge servizio di assistenza ed educazione sanitaria nel campo profughi dell’Ogaden di Jalalaqsi in Somalia dal 29/7/1980 al 1/11/1980, nell’ambito del programma di emergenza promosso dall’U.N.H.C.R..
Consegue il Diploma di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia presso la Facolta’ di Medicina e Chirurgia della Universita’ Cattolica del S. Cuore il 6 Marzo 1981, con la votazione di 70/70 discutendo la tesi dal titolo: “Induzione in vivo della 17-beta-idrossisteroido deidrogenasi nel carcinoma endometriale”, relatore il Chiar.mo Prof. Sergio Dell’Acqua.
Medico frequentatore dell’Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Universita’ Cattolica del S. Cuore negli anni accademici 1977/78, 1981/82 e 1982/83.
Medico Interno Universitario con compiti assistenziali presso l’Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica nella Facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’Uni-versita’ Cattolica del S.Cuore per il periodo 11/7-16/8/1982 e dal 20/6/1983 al 31/12/88.
Ricercatore universitario dal 1/1/89 ad oggi
Negli anni accademici 1980/81, 1982/83, 1984/85, 1985/86 ha insegnato elementi di Ostetricia e Ginecologia nell’ambito del corso VI , VII , VIII , IX Igienico Sanitario per operatori sociali religiosi e laici istituito dall’A.U.C.I Facolta di Medicina Chirurgia dell’Uni-versitaCattolica S.Cuore

Svolge un periodo di ricerca scientifica nel primo semestre del 1980, presso la Facolta’di Medicina “Necker-Enfants Malades” – Service d’Endocrinologie et de Ginecologie Medicale – sotto la guida del Prof. P.Mauvais-Jarvis a Parigi.
In qualita’di “Esperto” medico ostetrico e ginecologo svolge servizio di assistenza ed educazione sanitaria nel campo profughi dell’Ogaden di Jalalaqsi in Somalia dal 29/7/1980 al 1/11/1980, nell’ambito del programma di emergenza promosso dall’U.N.H.C.R..
Consegue il Diploma di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia presso la Facolta’ di Medicina e Chirurgia della Universita’ Cattolica del S. Cuore il 6 Marzo 1981, con la votazione di 70/70 discutendo la tesi dal titolo: “Induzione in vivo della 17-beta-idrossisteroido deidrogenasi nel carcinoma endometriale”, relatore il Chiar.mo Prof. Sergio Dell’Acqua.
Medico frequentatore dell’Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Universita’ Cattolica del S. Cuore negli anni accademici 1977/78, 1981/82 e 1982/83.
Medico Interno Universitario con compiti assistenziali presso l’Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica nella Facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’Uni-versita’ Cattolica del S.Cuore per il periodo 11/7-16/8/1982 e dal 20/6/1983 al 31/12/88.
Ricercatore universitario dal 1/1/89 ad oggi
Negli anni accademici 1980/81, 1982/83, 1984/85, 1985/86 ha insegnato elementi di Ostetricia e Ginecologia nell’ambito del corso VI , VII , VIII , IX Igienico Sanitario per operatori sociali religiosi e laici istituito dall’A.U.C.I Facolta di Medicina Chirurgia dell’Uni-versitaCattolica S.Cuore

Nel 1986, in qualita’ di esperto, su proposta del C.N.R., previa approvazione della Commissione statunitense del National Institutes of Health, trascorre un periodo di ricerca scientifica presso il laboratorio di Endocrinologia della Riproduzione del Mount Sinai Medical Scholl di New York, sotto la guida del Prof. Erlio Gurpide, durante il quale approfondisce tecniche di ricerca nell’ambito dei bio-marcatori di trasformazione tumorale.

AiutoUniversitario dal Novembre 1994.

 

ATTIVITA’ SCIENTIFICA

 

L’attività ‘ di ricerca scientifica svolta dal Dott. Fiorenzo DE CICCO NARDONE nel triennio dal 1993/94 al 1995/96 é stata rivolta verso problematiche sperimentali e cliniche nell’ambito dell’endocrinologia ostetrica – ginecologica ed oncologica.

Alcune ricerche rappresentano la prosecuzione e, per alcuni aspetti, il completamento di studi iniziati negli anni precedenti, altri hanno avuto inizio e sono state sviluppate in questi tre anni.

Utilizzando tecniche di incubazione in vitro di frazioni subcellulari egli ha approfondito alcuni argomenti che possono essere sintetizzati per punti fondamentali:

Recettori ormonali, prostaglandine e ruolo delle citokine nell’endometrio normale e neoplastico.

Ha completato un ampio studio sperimentale e clinico a livello dell’endometrio normale e neoplastico.

La valutazione qualitativa e quantitativa dello status recettoriale e delle attività’ enzimatiche in condizioni basali e dinamiche, ha messo in evidenza che solo nel 30% dei casi la cellula neoplastica presenta delle caratteristiche simili a quelle della cellula normale.

Al fine dell’utilizzo prognostico dei recettori e’ essenziale la loro determinazione nelle frazioni sub-cellulari citoplasmatiche e nucleari. Infatti il follow-up delle pazienti affette da carcinoma endometriale ha mostrato una migliore sopravvivenza in quei casi con la contemporanea presenza di recettori per gli estrogeni ed il progesterone rispetto ai casi in cui essi erano assenti.

Una delle ricerche sviluppate nel triennio e’ stata: la valutazione degli effetti delle citokine ed in particolare del beta-interferon a livello della cellula endometriale sia in vitro che in vivo.

In colture primarie a breve termine di adenocarcinoma endometriale il beta-interferon ha determinato una maggiore dismissione di PgF2 alfa rispetto alle PgE2, queste ultime maggiormente coinvolte nei processi metastatici; il beta-interferon ha modificato la sensibilita’ ormonale con l’aumento dei recettori dell’estradiolo e del progesterone, essenziale per la risposta terapeutica.

Sulla base di questi dati e’ stato valutato lo status ormonale della cellula in vivo prima e dopo somministrazione di beta-interferon. Anche in vivo determina un incremento dei recettori per il progesterone.

 

IMMUNOLOGIA DEI TUMORI E FATTORI DI CRESCITA.
 

L’immunologia dei tumori ha da tempo aperto nuove prospettive di ricerca per un approccio terapeutico mirato nel campo dell’oncologia clinica. La possibilita’ di modulare la sensibilita’ delle cellule tumorali all’azione litica dei linfociti T offre un ulteriore spunto per approfondire il ruolo che interferon, ormoni e fattori di crescita hanno sulla espressivita’ antigenica della cellula neoplastica.

Il beta-interferon , il 17-beta-estradiolo e l’EGF hanno determinato, attraverso un meccanismo recettore-dipendente, un incremento della sensibilita’ delle cellule endometriali neoplastiche all’azione litica dei linfociti. I dati ottenuti suggeriscono che gli eventi post-recettoriali possono indurre una migliore espressione degli antigeni di superficie della cellula endometriale neoplastica facilitandone il suo riconoscimento e la sua lisi da parte del sistema immuno-competente integro.

 

5′NUCLEOTIDASI A LIVELLO ENDOMETRIALE
 

La 5′ nucleotidasi e’ stata caratterizzata nelle cellule epiteliali e stromali provenienti da tessuto normale e neoplastico dell’endometrio cosi’ come nelle linee cellulari.

L’attivita’ proliferativa cellulare e’ inversamente correlata all’attivita’ enzimatica. La migliore sopravvivenza di un gruppo di pazienti affette da adenocarcinoma endometriale e’ stata correlata con alti livelli di 5′ nucleotidasi. Tali dati portano a considerare tale enzima come un potenziale fattore di prognosi della proliferazione cellulare.

 

STUDIO DEL CICLO CELLULARE, PLOIDIA, FASES ED APOPTOSI A LIVELLO DELL’ENDOMETRIO.
 

Linea di ricerca, iniziata nell’ultimo periodo, che ha come obbiettivo la caratterizzazione citofluorimetrica della crescita cellulare della componente stromale e ghiandolare di endometrio normale e patologico. La capacità proliferativa cellulare si correla in una percentuale elevata di casi di tumori scarsamente differenziati.

Recettività endometriale

Il fattore endometriale ha un ruolo fondamentale e rilevante nell’impianto della blastocisti. La valutazione di tale fattore attraverso lo studio di integrine come marker dell’impianto così come lo studio citofluorimetrico delle cellula endometriale sono progetti di ricerca iniziati nell’ultimo periodo ed in fase di inziale realizzazione. Lo studio del ciclo cellulare nella componente stromale e ghiandolare rappresenta un modello ideale.

 

FISIOPATOLOGIA DELLA MENOPAUSA.
 

I lavori sperimentali, eseguiti negli anni precedenti, sull’attività estrogenica di alcune sostanze quale il Zearalanolo “RALONE” ed i lavori clinici, su ampia casistica, tra ormoni e menopausa rappresentano le linee di ricerca che sono state sviluppate negli ultimi anni. Nel triennio 1994-96 ha partecipato alla realizzazione di trials clinici internazionali per la valutazione degli effetti della terapia ormono-sostitutiva in menopausa sui fattori della coagulazione, degli effetti endometriali conseguenti all’assunzione transdermica di estrogeni e di noretisterone acetato e degli effetti sulla sintomatologia vasomotoria legati all’assunzione ormonale transdermica. I seguenti trials clinici sono stati riconosciuti dalla “Food and Drugs Administration”:

ES/CF1 ” A randomized, between patient trial to compare the effects on clotting factors of estraderm TTS50 plus medroxyprogesterone acetate , versus placebo, after administration to post-menopausal women”.

SP/CC-3CGP ” Estradermtts vs. Estracomb tts per valutare la frequenzaed l’intensità del sanguinamento,la prevenzione dell’iperplasia endometriale ed il controllo dei sintomi climaterici”.

ED/MA-1 “Double-blind, comparative, randomized, milti-centre, between-patiente trial with CGS 27 421 vs. placebo to evaluate the efficacy and tolerability in the treatment of moderate to severe hot flushes and other post-menopausal sympotoms.

La ricerca epidemiologica ” progetto ICARUS ” multicentrica ha come oggetto specifico una descrizione demografica e clinica della popolazione in menopausa ed una valutazione delle modalità d’uso della terapia ormonale sostitutiva e del profilo di efficacia e tollerabilità dei farmaci in condizioni reali d’uso, é in corso.

Studio della premutazione del gene FMR-1 nella SINDROME POF ( prematureovarian failure).

L’interruzione prematura della funzione ovarica rappresenta una patologia di cui non si conoscano ancora del tutto i meccanismi patogenetici. Alterazioni cromosomiche sia numeriche che strutturali sono state associate con la sindrome POF. E’ stato osservato che donne portatrici di premutazione presentano anche menopausa precoce con una frequenza cinque volte più elevate rispetto ai controlli. Le osservazioni preliminari tra POF ed anomola trascrizione del gene FMR-1, suggeriscono che comunque le premutazioni sono manifeste clinicamente. Con questo studio, in corso, la frequenza dell’associazione tra premutazione del gene FMR-1 e POF verrà valutato.

 

SCREENING DELLA PATOLOGIA PRE-NEOPLASTICA E NEOPLASTICA DELL’ENDOMETRIO IN DONNE ASINTOMATICHE IN POST-MENOPAUSA.
 

Il tumore dell’endometrio, rappresenta a tutt’oggi la neoplasia ginecologica che dal 1975 ad oggi ha mostrato un notevole incremento di nuovi casi diagnosticati tanto da superare per incidenza il tumore della cervice uterina.

E’ stato realizzato uno studio pilota utilizzando il test ormonale come procedura di screening in donne asintomatiche in post-menopausa che affferivano agli ambulatori di medicina generale con la partecipazione primaria dei medici di famiglia

Implicazioni sociali che il benessere psico-fisico riveste nell’attivita’ lavorativa

E’ stato terminato uno studio pilota sulle ” implicazioni sociali che il benessere psico-fisico riveste nell’attivita’ lavorativa del personale della Regione Lazio, con particolare riguardo alla patologia ginecologica,”nato su proposta dell’ Assessorato al Personale e realizzato in convenzione con l’Universita’ Cattolica del S. Cuore. Tale studio ha costituito un punto di riferimento utile per il coordinamento delle integrazioni diagnostiche specialistiche di secondo livello al fine di consentire una diagnosi precoce delle patologie ginecologiche e mammarie oggetto di studio. Il benessere psico-fisico e’ stato valutato tramite la proposizione di test psicologici atti a determinare la capacita’ e la qualità’ dell’attivita’ lavorativa delle dipendenti in relazione al rapporto salute e lavoro.

 

ATTIVITA’ SVOLTA

 

Prestazioni globali eseguite n° 3.000, come di seguito elencate. Attivita’ psicologica : proposizione dei tests con elaborazione-valutazione e risposte personalizzate di circa 450 donne. Attivita’ senologica : tests di valutazione individuale sull’autopalpazione del seno, corso teorico-pratico, controllo clinico e valutazione della capacita’ di effettuare correttamente l’autopalpazione. Rivalutazione del quadro clinico e cognitivo. circa 800 donne esaminate. Attivita’ ginecologica: valutazione clinica di circa 600 donne con particolare riguardo alla patologia cervico-vaginale attraverso :- colposcopia circa 600, pap-tests circa 550. Attivita’ specialistica integrativa chirugica, oncologica, internistica, dietologica, angiologica. DATI RILEVANTI DEL PROGETTO. Valutazioni psicologiche: dalla loro valutazione e’ emerso che la maggior parte delle donne ( 81% ), ha un rendimento lavorativo generale (socievolezza, affidabilita’, equilibrio emotivo e sicurezza di se’) medio alto. Tuttavia un buon numero di esse (48%) presenta note di elevata ansia, insicurezza, agitazione e tensione. Individuazione mediante il corso di autopalpazione di tre carcinomi della mammella.

I risultati ottenuti da queste ricerche sono stati presentati a convegni nazionali e internazionali e pubblicati su riviste nazionali e internazionali.

 

ATTIVITA’ DIDATTICA

 

Il dr. Fiorenzo De Cicco Nardone ha svolto attivita’ didattica, per gli anni accademici dal 1993/94 al 1995/96 partecipando alla preparazione e svolgimento di lezioni, seminari ed esercitazioni agli studenti del VI° anno di corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Universita’ Cattolica del S. Cuore per l’insegnamento di Clinica Ostetrica e Ginecologica, seguendo le indicazioni del Chiar.mo Prof. Salvatore Mancuso, nello svolgimento dei programmi.

Ha collaborato alla preparazione delle lezioni di Fisiopatologia della Riproduzione Umana, tenute dal Prof. Sergio Dell’Acqua, per gli studenti in Medicina e Chirurgia dell’Universita’ Cattolica del S. Cuore.

Ha partecipato allo svolgimento di lezioni teoriche pratiche su Tecniche di laboratorio nel settore dell’endocrinologia e dell’andrologia per il corso di specializzazione in Ostetricia e Ginecologia presso l’Universita’ Cattolica del S. Cuore, Roma.

Ha partecipato allo svolgimento delle lezioni teorico-pratiche di Endocrinologia Oncologica della scuola di specializzazione in Oncologia dell’Universita’ Cattolica del S. Cuore.

Negli ultimi anni parte della sua attivita’ didattica e’ stata rivolta alla guida di studenti e specializzandi nella ricerca scientifica e nella compilazione di tesi del corso di laurea in Medicina e Chirurgia e di specializzazione in Ostetricia e Ginecologia.

Incarico di insegnamento per l’Anni Accademici 1994-’95 e 1995-’96 di ” Endocrinologia Oncologica” alla Scuola di Specializzazione in Oncologia, dell’Università Cattolica del S. Cuore, Roma.

Incarico di insegnamento per l’anno accademico 1995-96 alla scuola di specializzazione in Ostetricia e Ginecologia

Incarico per gli Anni Accademici 1993/’94, ’94/95 e ’95/96 dello svolgimento delle attivivita’ didattiche integrative nell’ambito dell’inse-gnamento di Fisiologia Generale della Contrazione Uterina al I anno di Corso della Scuola di Ostetricia dell’Universita’ Cattolica del S. Cuore, Roma.

Membro della Commissione di Vigilanza, con decreto Rettorale, agli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione Medico Chirurgo per gli anni 1995 e ’96.

 

Doctor-patient relation in dysfunctional gynaecology. Consideration about personal and interdisciplinary aspects.

S. Dell’Acqua, A. Lucisano, b. cinque, F. De Cicco Nardone, G. Neroni and S. Daini.

Acta Medica Romana, Vol.33-n.4-pag.509-526. 1995.

Age and psychophysic welfare. An analysis of working women’s sample.

G. Neroni Mercati, C Renzi, F. De Cicco nardone and S. Daini.

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